"Muore la piazza Gaetano Martino e nasce una nuova discarica a cielo aperto!
Sembrerebbe uno scherzo di cattivo gusto, ma purtroppo è la rude verità, la piazza Gaetano Martino è stata trasformata in una improvvisata ennesima discarica di rifiuti indifferenziati.
L’attuale giunta invece di programmare accanto alla piazza, un giardino pubblico (come previsto da prg zona verde attrezzata), mantenerla pulita da vetri di bottiglia, carte , cacche di cane, sistemare l’illuminazione togliere le erbacce, etc. etc., ha pensato bene di organizzare magnificamente un centro di raccolta di rifiuti indifferenziati, spostando il problema e concentrandolo in alcune zone del paese, ma non riuscendo di fatto a trovare una soluzione razionale e definitiva. Forse questa volta il sindaco sarà costretto a prendere atto che il problema immondizia cosi facendo si aggrava ancora maggiormente. Quanto meno Sarebbe bene e ragionevole che ogni mattina qualche funzionario del comune controllasse il ritiro effettivo dell’immondizia in tutto il territorio. Signor sindaco e assessore ai rifiuti, invece di proclami , servono servizi! Non basta rendere eccezionale la normale amministrazione della cosa pubblica pulendo qua e la, facendone un vanto di proporzioni colossali. Si deve avere la decenza di lavorare con umiltà e concretezza, (sceccu ca s’avanta nun vali mancu nà lira). Racalmuto era un paese straordinario pertanto, vogliamo un paese pulito affinché ritorni un paese straordinario.
L’attuale giunta invece di programmare accanto alla piazza, un giardino pubblico (come previsto da prg zona verde attrezzata), mantenerla pulita da vetri di bottiglia, carte , cacche di cane, sistemare l’illuminazione togliere le erbacce, etc. etc., ha pensato bene di organizzare magnificamente un centro di raccolta di rifiuti indifferenziati, spostando il problema e concentrandolo in alcune zone del paese, ma non riuscendo di fatto a trovare una soluzione razionale e definitiva. Forse questa volta il sindaco sarà costretto a prendere atto che il problema immondizia cosi facendo si aggrava ancora maggiormente. Quanto meno Sarebbe bene e ragionevole che ogni mattina qualche funzionario del comune controllasse il ritiro effettivo dell’immondizia in tutto il territorio. Signor sindaco e assessore ai rifiuti, invece di proclami , servono servizi! Non basta rendere eccezionale la normale amministrazione della cosa pubblica pulendo qua e la, facendone un vanto di proporzioni colossali. Si deve avere la decenza di lavorare con umiltà e concretezza, (sceccu ca s’avanta nun vali mancu nà lira). Racalmuto era un paese straordinario pertanto, vogliamo un paese pulito affinché ritorni un paese straordinario.
Ahime invece….."
IL COMITATO RACALMUTO CIVILE
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